giovedì 15 ottobre 2015

Suburra: una recensione che non lo è.

suburra sollima film recensione
Una toccante scena dal film "Suburra"


Ieri sera ho visto Suburra, il film sul tessuto criminale che governa e infesta la capitale d'Italia.

Una cosa più di tutte viene fuori da questo lavoro cinematografico: a Roma, a quanto pare, piove spesso.
(ma 'na cosa incredibile proprio! ...robe che a Milano non abbiamo mai visto!)

Per il resto bello, ma meglio il libro.

Belle soprattutto le scene in cui i Casamonica (Anacleti, nel film) vengono dipinti come una grande famiglia napoletana in un giorno di festa. Peccato solo non abbiano trovato un attore in grado di suonare il mandolino o di impastare la pizza... sarebbe stato perfetto.

Bah, la voglio pensare come un grande omaggio a Roberto Saviano.

 - fine della recensione -

(una volta feci una settimana di laboratorio con Morando Morandini su "Come recensire un film": devo aver saltato un po' troppe lezioni)

mercoledì 22 aprile 2015

Paura e delirio a Milano #1

alfonso signorini paura e delirio a milano
Alfonso Signorini sghignazza mentre legge questo post

Tram 15, Milano. Ci salgo, mi siedo. Salgono anche due signore sui 60 anni, si siedono di fianco a me. Una delle due prende dalla borsa una rivista: è "Chi", quella di Alfonso Signorini. La sfoglia e con l'amica commenta l'ultimo fidanzato di una certa Antonella Salcazzo.
Fermata dopo: sale una coppia sulla quarantina. Si siede di fronte a me. Lui (LUI) ha uno zaino con sé: lo prende, lo apre, tira fuori una rivista.È "DIPIÙ TV", quella di Sandro Mayer.
Fermata dopo: sale una coppia di ragazzi sui vent'anni. Scendo prima che possano mettere mano ai rispettivi zaini.

sabato 21 febbraio 2015

Italiani di merda


Olandesi
 barbari, rozzi, incivili.


Quando la finirete di fare generalizzazioni random sui popoli del nord del mondo (generalizzazioni uguali e contrarie a quelle verso i popoli del sud del mondo contro cui vi battete - o pensate di farlo - ogni santo giorno) be', fatemi un fischio.
Italiani di merda.
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Postilla: Il razzismo è sbagliato SEMPRE. Non è che se 4 coglioni ubriachi devastano il nostro patrimonio culturale (ma poi "nostro" di chi, che fino a ieri non sapevi manco chi fosse 'sto Bernini?) allora è giusto inveire contro gli olandesi tutti, anzi, peggio, contro "la presunta supremazia civile delle società del nord Europa".

Presunta un cazzo, idiota. Non è che se 4 coglioni strafatti pisciano sui "nostri" monumenti, allora in Olanda spariscono il welfare state, la marijuana libera e la prostituzione sicura.
Queste cose rimangono lì, a testimoniare quanto la società olandese sia più avanti della nostra, e quanto il tuo cervello assomigli a quello dei 4 coglioni ubriachi di cui sopra.

Parola di Jenny 'a Carogna, conosciuto meglio nel mondo come Pizza e Mandolino.

domenica 25 gennaio 2015

Franceschini e il tweet su verybello.it che si poteva risparmiare. Almeno quello.

Cittadino italiano, ti presento Dario Franceschini, ministro dei Beni e delle Attività Culturali del tuo paese. Sappi che questo ministro, ieri, ha fatto mettere online un sito per la promozione degli eventi che ci saranno in Italia durante Expo, pensato per i milioni di turisti che arriveranno qui.

Sito che, nell'ordine:

  •  è costato 5 milioni di euro: 'na cifra;
  •  ha un nome osceno (verybello.it);
  •  È SOLO IN ITALIANO;
  •  fa schifo graficamente e dal punto di vista della "user experience".

Cittadino italiano, sappi che mentre ti stai giustamente incazzando per queste serie di cose, il tuo ministro dei Beni e delle Attività Culturali si sta bullando su Twitter di quanti accessi ha avuto il sito in questione, proprio grazie al fatto che faccia schifo (in caso contrario non se lo sarebbe inculato nessuno, almeno finora).



Anzi, quel "come speravamo" fa quasi sembrare che sia stato fatto apposta brutto, così... per perculare un po' la popolazione italiana e buttare allegramente al vento 5 milioni di euro.


Ora mi rivolgo a te, caro ministro: ‪#‎verygrazie‬ per queste ore di simpatico siparietto, davvero. Ora però fai mettere online il sito vero, quello un po' più carino e scritto ALMENO anche in inglese. La reputazione dell'Italia te ne sarà grata!